Aumentare le discipline dell’indirizzo musicale alla scuola media Leonardo Da Vinci. È uno degli intenti dell’Istituto comprensivo 2 di Poggibonsi, di cui è parte integrante il plesso di via Aldo Moro nel quale è attiva dallo scorso anno scolastico la didattica degli strumenti. Tutto nel quadro di una valorizzazione delle arti e della cultura all’interno delle aule. Quasi un piccolo Dams in Valdelsa, con la differenza che in questo caso non si tratta evidentemente di un corso di laurea, bensì di un innovativo insegnamento che intercetta passioni e gusti degli adolescenti nel mondo delle sette note, della recitazione e della danza.

Circa cinquanta gli alunni suddivisi in due classi che al momento si dedicano allo studio delle percussioni, della chitarra classica, del flauto traverso e del pianoforte. Specializzazioni destinate comunque ad aumentare. "Vogliamo estendere il programma alla batteria e alla chitarra elettrica – spiega la dirigente Maresa Magini, da settembre a capo del Comprensivo 2, un totale di 1100 iscritti dall’infanzia alla secondaria di primo grado – e in più partiremo con la pratica coreutica, ampliando l’offerta formativa".

Anche in un periodo di incertezza legato alle ipotesi di ulteriori restrizioni, non si fermano dunque le proposte per la comunità: "La parte musicale, che puntiamo a sviluppare non solo tra quanti frequentano l’indirizzo specifico, ma a tutti i ragazzi, si unisce al teatro – afferma in conclusione la preside – e noi possiamo contare su una grande sala alla elementare Gaetano Pieraccini.

Alla Leonardo Da Vinci abbiamo inoltre recuperato il secondo ingresso della sede, trasformandolo in uno spazio multifunzionale. Una sorta di auditorium".   

Articolo di Paolo Bartalini pubblicato su La Nazione Siena sabato 08/01/2022